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Vincitore della VIII^ Edizione del Concorso Letterario “Gocce d’inchiostro 2024″

Autore: Giuseppe Minicone

Il romanzo, ambientato a Napoli tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, si articola in due filoni narrativi che procedono in parallelo, senza interazioni reciproche, per incrociarsi solo nel finale.

Due donne: Angela, appartenente a una famiglia disagiata che vive nei Quartieri Spagnoli della città e che viene iniziata al mestiere di sartina malgrado desiderasse continuare gli studi con la prospettiva di una vita totalmente diversa; Loredana, insegnante con un matrimonio felice, che nasconde, però, un’insidia. La prima, volitiva, indipendente, ambiziosa sino al cinismo, lascia la sua famiglia per andare a vivere autonomamente dopo aver raggiunto un obiettivo per il quale aveva rinunciato a tanto altro, ma che le aveva permesso un’ascesa sociale nei salotti della Napoli bene.

La seconda, con alle spalle un trauma infantile superato grazie al sostegno di un marito innamoratissimo di lei e che lei ama in eguale misura fino quasi a rendersi troppo dipendente da lui, svolge tranquillamente il suo ruolo di moglie a volte anche troppo accondiscendente, fino a una svolta che arriva quasi inaspettatamente a introdurre un nuovo felice equilibrio nel loro rapporto di coppia.

Un evento imprevisto farà incontrare le due donne nell’inconsapevolezza che entrambe sarebbero state per sempre legate indissolubilmente senza conoscerne la causa.

Giuseppe Minicone, nato a Napoli, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università Federico II nel marzo del 1962.

Ha rivestito dapprima incarichi da Dirigente, concludendo la carriera nel 2010, per collocamento volontario a riposo, come Presidente di Sezione onorario del Consiglio di Stato.

Ha scritto numerosi articoli e saggi di carattere giuridico, pubblicati dalle Case Editrici Giuffré e CEDAM. Successivamente al collocamento a riposo si è dedicato alla scrittura creativa, ottenendo riconoscimenti in numerosi Premi Letterari.