Autrice: Aika
15,00 €
Copertina flessibile: 198 pagine
ISBN: 978-88-31250-63-4
I suoi capelli erano setosi e profumati,
era la prima volta che ero a contatto con un corpo di donna burroso come il suo.
Tutto ciò che la riguardava era morbido, il suo corpo, il suo carattere, i suoi modi. Era poesia.
Quattro racconti cuciti sullo sfondo di un Giappone anni’80 che risplende di gioventù nelle sue sfaccettature, contraddizioni e unicità. Tutti i personaggi si evolvono e si trasformano tra intrecci inaspettati, valori profondi, spensieratezza e colpi di scena. Quattro racconti in cui l’esistenza dei protagonisti ruota intorno a solidi princìpi, guarigioni profonde, risoluzione di ostilità, in cui è possibile una felicità più stabile e duratura. Lo sguardo che si rivolge al lettore, è teso a risollevare quella fiducia e speranza nella vita, ultimamente opacizzata. In un mondo disorientante in cui le persone sono smarrite e con incerti punti di riferimento, i personaggi vogliono far affacciare sensazioni dimenticate e riportare ad aleggiare nelle loro anime un soffio magico di serenità e pace per il cuore.
Aika Avonlea, classe ’76, vive e lavora a Roma.
Appassionata di ginnastica, danza contemporanea, teatro, doppiaggio e disegno, poi approdata, nella vita quotidiana, nel chiuso del suo ufficio in cui esercita la professione di segretaria. Forse per questo proietta nei suoi racconti, una felicità fantasticata, raggiunta, ghermita e afferrata da qualche parte, in un angolo blu dentro di sé.
Attraverso questa sua prima esperienza, con “Racconti dal Giappone” il suo auspicio è quello di risvegliare qualcosa di “buono” nei suoi lettori, un qualcosa in grado di suscitare dolci e spensierati sentimenti e donare leggerezza in un momento di incertezza e irrequietezza generale.
Frase centrata