Autore: Diego Luschi
14,00 €
Copertina flessibile: 161pagine
ISBN: 978-88-31250-19-1
Lo colloco in una immaginaria trilogia tra il film “I colori dell’anima” e il monologo di Michele Crestacci.
Dario Ballantini
Avete mai pensato di scavare a fondo un’idea, un concetto, che vi affascina da morire? Avete mai pensato che le idee possano esser espresse oltre alle parole, e che non siano soltanto il susseguirsi di lettere, ma incastonate in uno sguardo, in un cruccio della bocca, in una posa, rappresentate da immagini potenti che colpiscono forte allo stomaco lasciando completamente inermi? Forse non lo sapeva neanche Modigliani, o forse sì, quando partì per Parigi, ma tutta la sua vita è stato questo: una continua ricerca, uno studio senza tregua, su come rendere giustizia a una vita, come far assaporare le immense diversità che ogni uomo e ogni donna portano inevitabilmente dentro. Come sono nati quei volti? Come hanno potuto racchiudere in pochi tratti essenziali un’anima? Perché nonostante tutto ciò che ha subìto l’arte di Modigliani affascina e sconvolge ancora?
Diego Luschi, nato a Livorno il 17.06.1984 è laureato in Storia contemporanea all’Università degli Studi di Pisa. Ha pubblicato nel 2009 “Una voce dal basso” (A. Sacco Editore).
Ha una profonda passione per alcune discipline umanistiche come la filosofia, la letteratura e l’arte alla quale unisce da sempre la scrittura.